Con l’acronimo inglese M.V.N.O. (Mobile Virtual Network Operator) si intende una compagnia telefonica virtuale di rete mobile.
Cosa sono gli operatori virtuali di telefonia?
Si tratta di operatori di telefonia mobile, che al contrario delle classiche compagnie di telefonia come Tim, Vodafone o altro, non possiedono gran parte delle infrastrutture necessarie ai fini della somministrazione dei propri servizi.
Infatti, tali operatori virtuali di telefonia, per offrire i propri servizi, si appoggiano alle infrastrutture già in essere.
Spesso, sono proprio le compagnie reali a creare parallelamente un alter ego virtuale che faccia concorrenza al florido mercato mobile virtuale.
Come sono divisi gli operatori virtuali di telefonia mobile?
A seconda degli accordi commerciali con gli operatori reali, quelli virtuali si possono classificare in questo modo:
- Full MVNO: L’azienda vende sim di proprietà e detiene la rete di commutazione, offrendo così anche la possibilità di switching (passaggio da un numero vecchio ad uno nuovo) senza dover sostituire le sim dei propri utenti.
- ESP MVNO: In questo caso, le sim sono emesse dall’operatore reale a cui quello virtuale si appoggia, con la possibilità di dover far sostituire le sim (switching) dei propri clienti se gli accordi commerciali dovessero cambiare, rischiando così di perdere l’iniziale numero di telefono.
- ATR (Air Time Reseller): Tutta la gestione delle sim viene effettuata dall’operatore reale, mentre quello virtuale si occupa di gestire il traffico acquistato dagli operatori reali.
Operatori virtuali di telefonia: tutti i vantaggi
Così come accennato nel paragrafo precedente, siccome gli operatori virtuali di telefonia non posseggono infrastrutture proprie, questo gli consente di ridurre tantissimo i costi di gestione, riuscendo così ad offrire alla propria clientela i seguenti vantaggi:
- Nessun vincolo contrattuale: Non esistono obblighi temporali di contratto di 12/24 mesi.
- Nessun costo aggiuntivo: In virtù di un contratto senza obblighi contrattuali, sarà molto più difficile essere vittima di rimodulazioni unilaterali del contratto in corso d’opera.
- Offerte a consumo/pacchetto più flessibili: Le tariffe a consumo senza vincoli possono risultare più comode e pratiche per l’utente finale.
Operatori virtuali di telefonia: tutti gli svantaggi
Al tempo stesso, essere cliente di un operatore virtuale, oltre ai notevoli vantaggi, potrebbe comportare anche degli svantaggi da prendere in considerazione. Vediamo di seguito quali potrebbero essere i principali svantaggi:
- Problemi di traffico: Non avendo proprie strutture di rete, in caso di un elevato traffico, le antenne daranno una certa priorità al traffico degli operatori reali piuttosto che a quelli virtuali, i quali potranno essere rallentati.
- Velocità di navigazione: Ad eccezione di Fastweb Mobile (operatore virtuale), dotato di tecnologia di connessione 5G ad alta velocità, tutti gli altri operatori virtuali di telefonia mobile, offrono una connessione con una velocità ridotta che si attesta sui 30/60 Mbps in 4G o 4G LTE Advanced.
- Possibilità di perdere il numero: Fin quando reggono gli accordi commerciali tra un operatore virtuale e quello reale va tutto bene. Se per caso, questi dovessero cambiare in corso d’opera, si potrebbe essere costretti a cambiare la propria Sim, e quindi a cambiare numero.
Quindi, prima di attivare una sim con un operatore di telefonia mobile virtuale, è giusto valutare bene quali siano le proprie esigenze.
Scopri i migliori operatori virtuali di telefonia mobile
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Allora non potete perdere il nostro articolo: I migliori operatori virtuali di telefonia mobile 2022
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