Tutto ciò che c’è da sapere sulla contestazione bolletta telefonica per: servizi mai richiesti, variazioni costi e altro ancora.
Tra i tanti disservizi che possono capitare, forse questo è tra i più antipatici, ritrovarsi costi in bolletta per servizi mai richiesti o dei quali semplicemente non ne conosciamo la provenienza.
Proprio per questo motivo, con il seguente articolo vogliamo darvi qualche suggerimento su come affrontare al meglio questo genere di situazioni e contestare una fattura telefonica in modo efficace.
Una volta certi dell’errore dell’operatore telefonico, è possibile rivolgersi ai servizi di assistenza dedicati. I numeri e gli indirizzi di posta elettronica sono individuabili sui siti degli operatori telefonici di solito nelle pagine “Assistenza” o “Supporto”. Questa operazione non garantisce che il reclamo venga realmente preso in carico. Infatti i call center spesso sono gestiti tramite risponditori automatizzati, sistemi di intelligenza artificiale o call center esterni.
Quindi, è preferibile saltare questo passaggio e passare subito al reclamo scritto.
Il reclamo in forma scritta per contestazione fattura telefonica
La soluzione migliore e rapida per effettuare la contestazione di una bolletta telefonica è il reclamo in forma scritta tramite PEC, FAX, Raccomandata A/R, che danno valore legale al reclamo, infatti:
- garantiscono che l’invio della comunicazione sia certificata e documentata e consente quindi che avvenga anche la reale presa in carico della segnalazione
- traccia cronologicamente la data certa di avvio della pratica e, di conseguenza, anche il momento dal quale si può calcolare un eventuale indennizzo economico per i disagi subiti
- permette di riassumere in un documento scritto i termini dei fatti e delle cause che hanno condotto al problema o al disservizio
- funziona come sintesi di tutte le eventuali segnalazioni fatte in precedenza
- la mancata risposta entro 45 giorni genera in automatico il diritto ad un rimborso per ogni giorno di ritardo.
Se proprio non è possibile utilizzare una delle modalità indicate, il suggerimento è comunque quello di procedere con un reclamo scritto tramite email standard, eventuali app dell’operatore o canali sociale, e conservare tutto “gelosamente”.
Cosa scrivere nel reclamo
Per una contestazione della bolletta telefonica bisogna fare attenzione a non dimenticare nessuno degli elementi indispensabili affinché il reclamo possa essere accettato e risolversi con esito positivo:
- indicare luogo e data del reclamo
- va sempre inserito l’oggetto, ovvero l’indicazione della motivazione del reclamo (esempio: contestazione importo fattura, contestazione addebito servizi non richiesti, doppia fatturazione, etc)
- indicare con precisione il numero della fattura telefonica e la sua data di emissione
- scrivere il numero telefonico dell’utenza per cui si effettua la contestazione della bolletta telefonica .
- specificare i dati anagrafici dell’intestatario della bolletta telefonica (nome, cognome, indirizzo di residenza completo di cap, città e provincia, codice fiscale)
- descrivere il problema in modo dettagliato, chiaro e circostanziato dopo aver letto con attenzione la Carta dei Servizi presente in ogni sito degli operatori telefonici citare i tempi di risoluzione lì indicati
- apporre firma elettronica o firma leggibile
- allegare un documento d’identità valido
- allegare copia della fattura in oggetto e documento di pagamento della fattura
- ricordarsi di indicare un numero per essere ricontattati.
Errori in fattura: ecco i casi più comuni
Vediamo alcune dei problemi più ricorrenti per cui bisogna procedere alla contestazione della bolletta telefonica:
- calcolo di consumi in misura superiore a quelli reali
- doppia fatturazione di bollette telefoniche per stessa utenza o periodo
- servizi dichiarati inizialmente come gratuiti e poi addebitati nella bolletta
- servizi addebitati in fattura ma non richiesti
- fatturazione duplicata a seguito di cambio portabilità del numero
- doppia fatturazione a seguito di recesso
- penali relative al recesso non dovute
- emissione di fatture e relativo addebito su conto corrente o carta di credito dopo la disdetta del contratto.
Se riconoscete in questa lista uno dei problemi in cui siete incappati dovete effettuare la contestazione della bolletta telefonica iniziando da un reclamo.
Problemi con altri gestori di telefonia?
Di seguito le informazioni per gli operatori più importanti:
- Contestazione fattura TIM / Telecom
- Contestazione fattura Vodafone: cosa fare
- Come fare una contestazione fattura Wind Tre?
- Come fare una contestazione fattura Fastweb
Detto ciò, nel caso tu abbia avuto un problema con la tua bolletta, non esitare a richiedere la nostra assistenza gratuita online. Un nostro collaboratore ti richiamerà per darti una mano a risolvere il tuo disservizio