La soglia dell’attenzione delle persone, generalmente, è bassa e quando si tratta di capire come leggere una bolletta telefonica lo è ancor di più.
Spendere quei 5 minuti del proprio tempo per analizzarla può risultare determinante per scongiurare eventuali truffe o costi aggiuntivi. Non hai idea di cosa vedere e come interpretare la tua bolletta telefonica? Segui la nostra guida passo passo.
Come leggere la bolletta telefonica: la struttura
Per capire come leggere una bolletta telefonica è importante comprendere come sia strutturata. La premessa, importantissima, è che indifferentemente dall’operatore con cui si è sottoscritto il contratto, le bollette telefoniche sono tutte uguali.
Queste sono per lo più composte da 2 pagine (massimo 3), così strutturate:
- Nella prima pagina si troveranno i dati della bolletta e del cliente.
- Nella seconda pagina si troverà il nome dell’offerta, i dettagli e il totale dei costi.
Prima pagina della bolletta telefonica: dati fattura e intestatario
Quando prendi in mano la bolletta telefonica, la prima cosa che ti salterà all’occhio sono i dati relativi al cliente (tu o chiunque altro sia l’intestatario della fattura in questione). Vediamoli nel dettaglio:
- I dati anagrafici: nome, cognome, codice fiscale e indirizzo. Tutti posizionati nella parte alta della bolletta. Qui troviamo anche il codice cliente che identifica la linea telefonica.
- Periodo di fatturazione: il tempo di riferimento dei consumi.
- Importo e scadenza: il totale da pagare compreso di tasse e il limite entro il quale poter saldare la fattura.
- Comunicazioni: l’operatore telefonico intende comunicare e avvisare il cliente di eventuali aggiornamenti o richieste andate a buon fine.
Di seguito ti riportiamo un esempio pratico. Nota bene: ogni numero evidenziato sulla bolletta è un rimando alle diciture scritte pocanzi:
Questa è la classica pagina dove la stragrande maggioranza delle persone (anche tu che stai leggendo!) si ferma e non va oltre. Inutile dirti che è un grandissimo errore, in quanto da interpretare qui non c’è nulla, a differenza delle pagine seguenti.
Seconda pagina della bolletta telefonica: tipologia e piano dell’offerta
Passiamo alla pagina (o pagine, come scritto pocanzi non più di 3) che ti aiuterà a interpretare e leggere la bolletta del telefono controllando i reali ed effettivi costi sostenuti. Ecco cosa andrai a leggere:
- Tipologia e nome dell’offerta: puoi trovare anche il codice di migrazione, utile per facilitare gli operatori nella gestione delle procedure di cambio operatore.
- Dettagli del piano telefonico: presenti i consumi di telefonia, dove è semplice individuare i servizi che “pesano” di più sulla bolletta.
- Imponibile e IVA: dopo aver letto gli importi al lordo e al netto, troviamo la sezione dedicata all’IVA che si va a sommare sul totale.
La “complessità” di questa pagina varia da cliente a cliente, in base a quante offerte risultano attive oltre i servizi telefonici di base.
È bene sottolineare come nel caso in cui tu abbia scelto un abbonamento con servizio Flat, gli importi di bolletta saranno fissi e il pericolo “sorpresa” scongiurato; discorso diverso per un piano a consumi, dove gli importi saranno variabili e il pagamento condizionato dal traffico voce e Adsl.
Servizi extra della bolletta telefonica
Sono ormai all’ordine del giorno le contestazioni e reclami contro i propri gestori a causa dei costi aggiuntivi presenti in bolletta per servizi mai richiesti. Queste “sgradite sorprese”, molto spesso, passano inosservate e ci si scervella nel capire come sia possibile che il costo mensile o bimestrale della bolletta telefonica sia aumentato.
Tra le cause, oltre i servizi a sovrapprezzo inutili, ci sono le rateizzazioni di modem-router, ADSL o fibra ottica. È fondamentale, quindi, prestare attenzione nella lettura e confrontare le diverse fatture nel corso del tempo per trovare e ovviare eventuali anomalie.
Se dovessi incorrere in problematiche, truffe, simili, mantieni la calma e ricorda che hai dalla tua parte un alleato fortissimo: la legge. L’articolo 21 del DDL Concorrenza approvato dal Governo Draghi prevede lo stop per tutti i servizi non richiesti che sono addebitati nella bolletta telefonica, ecco un passaggio importante del testo:
“È fatto divieto agli operatori di telefonia e di comunicazioni elettroniche di attivare, senza il previo consenso espresso e documentato del consumatore o dell’utente, servizi in abbonamento da parte degli stessi operatori o di terzi”.
Vuoi contestare la tua bolletta telefonica?
Se hai subito un disservizio telefonico e non sai come agire, ti consigliamo di leggere i nostri articoli-guida che sapranno rispondere a tutti i tuoi dubbi:
Detto ciò, nel caso tu abbia avuto problemi con la bolletta del tuo operatore, non esitare a richiedere la nostra assistenza gratuita online. Un nostro collaboratore ti richiamerà per darti una mano a risolvere il tuo disservizio.
