Senza aver fatto niente ti ritrovi un SMS di attivazione ad un sito? Vediamo ora come disattivare e ottenere un rimborso per servizi non richiesti Vodafone.
In questo articolo non parliamo dei servizi opzionali come “Chiamami” o “Vodafone Exclusive”, ma di quelli offerti da terze parti e che ti rubano dai 5 ai 10€ a settimana inviandoti informazioni e contenuti, come oroscopi, chat a luci rosse e articoli su sport o gossip, che tu non hai mai chiesto. Si possono chiamare VAS (value added service), servizi a contenuto o premium, ma per quanto riguarda Vodafone finiscono nella sezione dei Servizi digitali.
Se hai una dicitura simile in bolletta, leggi questo articolo e impara subito a disattivare i servizi non richiesti con Vodafone!
Vodafone servizi non richiesti: come disattivarli
Se ti rendi conto che il tuo credito diminuisce senza un apparente motivo o se, per l’appunto, ti sei ritrovato la voce “servizi digitali” sull’ultima bolletta, è chiaro che stai subendo le conseguenze dell’attivazione di un servizio non richiesto. Che sia stato per un clic sul banner sbagliato o per l’apertura di una pagina non sicura durante la navigazione in internet, adesso c’è e bisogna disattivarlo. Come fare?
Vodafone ti dà diverse opzioni tra cui scegliere:
- Chiamare il 190, seguire la voce guida fino a mettersi in contatto con un operatore e chiedere assistenza per la disattivazione del servizio
- Sul sito di Vodafone: accedi alla sezione Fai da te, clicca su Servizi Vodafone e infine su Servizi Digitali, dove potrai verificare quali sono attivi sulla tua sim. Tramite l’apposito pulsante potrai disattivarli da qui
- Chiamare il numero verde 800 44 22 99, per parlare direttamente con l’Agcom.
- App MyVodafone: una volta fatto l’accesso troverai facilmente la voce “Le tue offerte attive”: qui troverai di nuovo Servizi digitali e il pulsante Disattiva.
Inoltre, sull’app MyVodafone puoi utilizzare la chat con l’assistente digitale Tobi: informalo di voler disattivare i servizi non richiesti e lui ti guiderà nel processo da seguire.
Ricorda che, qualsiasi sia la modalità che preferisci, devi sempre ricevere un SMS di conferma. Al contrario la disattivazione non può dirsi andata a buon fine.
Come bloccare i servizi non richiesti per sempre con Vodafone
Adesso che ti sei liberato di quell’odiosa seccatura, però, fa’ in modo che non capiti più nemmeno per errore: è infatti possibile prevenire che il problema si ripresenti attivando il barring, cioè il blocco dei servizi non richiesti con Vodafone.
Anche questa procedura è molto semplice e può avvenire in diverse modalità:
- Chiama il 190 e chiedi a un operatore di attivare il barring
- Sul sito di Vodafone: fatti aiutare dall’assistente digitale Tobi scrivendo nell’apposita chat di voler attivare il blocco dei servizi non richiesti
- Su MyVodafone App: clicca sulla sezione Servizi e promozioni attive, poi su Gestisci e da qui potrai imporre il blocco ai servizi a contenuto offerti da terze parti.
Fatto questo, non dovresti mai più incappare nel rischio dell’attivazione di un abbonamento indesiderato. L’Agcom, inoltre, con una delibera del maggio 2021 ha imposto alle compagnie telefoniche il blocco automatico dei VAS, perciò il problema dovrebbe proprio cessare di esistere!
Rimborso servizi non richiesti Vodafone: come ottenerlo
Abbiamo visto in quest’altro articolo: Reclamo Vodafone: come farlo al meglio; come reclamare e ottenere di conseguenza un rimborso per disservizio. Sappi che nel tuo caso il processo per avere un indennizzo è molto più semplice e immediato. Per avere un rimborso per servizi non richiesti con Vodafone, infatti, cla procedura è la seguente:
Tramite App MyVodafone:
Entra nella sezione Soddisfatti o Rimborsati, poi su Servizi Digitali e, una volta verificati quelli attivi, clicca su Chatta con un esperto e richiedi direttamente a lui di essere rimborsato.
Sappi che i soldi potrebbero esserti riaccreditati nell’immediato, in qualche ora o in pochi giorni, ma sempre nell’arco di un mese al massimo.
E ricorda: puoi richiedere solo 1 rimborso al giorno con Vodafone.
Per concludere
Adesso che sai come disattivare i servizi a pagamento non richiesti e, soprattutto, bloccare con il barring la possibilità che se ne attivino di nuovi, tu e il tuo credito dovreste dormire notti tranquille.
Nel caso in cui ti arrivi un nuovo SMS di attivazione, però, hai tutti gli strumenti per correre ai ripari: che sia chiamando il servizio clienti al 119 o tramite il sito ufficiale di Vodafone, avrai potuto notare poi quanto veloce è il processo di disattivazione. In 5 minuti potrai liberarti del problema e in poco altro tempo avere indietro il credito che ti è stato sottratto senza consenso.
Attivazione servizi non richiesti: non solo Vodafone
Questo è un fenomeno che, seppur in calo rispetto a qualche anno fa, interessa comunque un po’ tutti gli operatori, anche perché non sempre dipende da loro.
Per maggiori informazioni su come disattivare i VAS (servizi non richiesti) anche per altri operatori, legig i seguenti articoli:
- Come disattivare servizi a pagamento non richiesti
- Disattivare servizi a pagamento non richiesti TIM
- Wind servizi non richiesti: blocco e rimborso
Detto ciò, nel caso tu abbia avuto problemi con la Vodafone, o altro operatore, non esitare a richiedere la nostra assistenza gratuita online. Un nostro collaboratore ti richiamerà per darti una mano a risolvere il tuo disservizio.
Problemi con la Vodafone?
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Come passare a Vodafone online?
In pratica, per effettuare il passaggio della linea a Vodafone, c’è bisogno di seguire solo 3 steps principali:
- seleziona l’operatore di provenienza
- scegli l’offerta che più ti piace
- inserisci i tuoi dati e quelli della tua sim
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…. ed aspetta che la documentazione e la nuova sim ti arrivino a casa.
Detto ciò, vediamo nel dettaglio cosa fare per passare a Vodafone in modo semplice e rapido.
Allora, la prima cosa da fare è quella di “armarsi” dei documenti necessari per il passaggio della linea, ovvero, la carta d’identità, il codice fiscale e la tua sim, dalla quale dovrai ricavare il codice seriale.
Una volta che hai tutti i documenti a portata di mano, dovrai collegarti direttamente sullo shop online della Vodafone, dove scegliere se fare il passaggio della linea fissa o mobile. Selezionato il tipo di linea, nella parte alta del monitor, così come si vede dall’immagine che segue, troverai un box da compilare con il nome del tuo operatore di provenienza.
Come fare un reclamo alla Vodafone?
I mezzi a tua disposizione per inviare reclami a Vodafone in forma scritta sono:
- Fax, al numero 800 034 626;
- PEC, all’indirizzo unico vodafoneomnitel@pocert.vodafone.it (puoi inviare una PEC solo da un altro indirizzo PEC);
- Raccomandata A/R all’indirizzo corrispondente alle tue esigenze:
- Casella postale 109 – 14100 Asti per i clienti privati di linea fissa;
- Casella postale 190 – 10015 Ivrea (TO) per i clienti mobile e business
Il reclamo Vodafone per iscritto, oltre ad avere valenza legale, avvia automaticamente la richiesta formale di indennizzo economico, ma non ne garantisce l’ottenimento.
Vodafone si pone l’obbligo di risponderti entro 45 giorni dalla data del reclamo. Se non lo fa (o dà risposte evasive) hai diritto a un rimborso di € 2,50 per ogni giorno di ritardo per un massimo di € 300
Come fare una contestazione della fattura Vodafone?
Per fare una contestazione ad una fattura Vodafone in primo luogo è necessario assicurarsi di essere realmente vittima di un errore. Il primo step consiste quindi nell’accertarsi se ci sia uno sbaglio e circostanziarlo controllando:
- la bolletta
- i termini del contratto
- la lista dei servizi sottoscritti.
Per ottenere alcune di queste informazioni utili alla verifica potete contattare anche i numeri Vodafone:
- 190 o 800 100 195 – Servizio Clienti
- 193 – Servizio clienti Vodafone Exclusive
- 42323 o 800 227 755 – Servizio Clienti per le aziende
Il secondo step per contestare una fattura Vodafone è leggere la carta dei servizi, nella quale sono presenti anche i termini e le condizioni relativi a reclami e contestazioni.
Una volta certi dell’errore dell’operatore telefonico è il momento di passare al terzo step, l’invio di un reclamo.
Potrete fare un reclamo utilizzando i numeri su indicati, in questo caso abbiate sempre cura di salvare gli screenshot delle conversazioni e/o le mail scambiate. Non è certo la soluzione più efficace ma, se siete fortunati ed ottenete la presa in carico del reclamo, può risultare la meno faticosa.
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Se invece volete procedere in maniera formale dando anche valenza legale al vostro reclamo, la soluzione è l’invio di un reclamo scritto attraverso uno dei seguenti canali:
- Pec all’indirizzo vodafoneomnitel@pocert.vofafone.it
- Raccomandata A/R a Vodafone Italia SpA – ufficio reclami, casella postale 190 – 10015 – Ivrea (To)
- Fax al numero 800 034 626
Come fare un recesso del contratto Vodafone entro 14 giorni?
Dopo aver scritto una lettera di recesso per ripensamento (completa dei dati anagrafici dell’intestatario e dell’utenza) o dopo aver compilato il modulo fornito da Vodafone, puoi inviare il tutto, in uno dei seguenti modi:
- inviando una raccomandata A/R al Servizio Clienti Vodafone Casella postale 190 – 10015 Ivrea (To) allegando copia del tuo documento di identità e codice fiscale
- tramite una PEC all’indirizzo disdette@vodafone.pec.it allegando copia del tuo documento di identità e codice fiscale
- compilando il form online nell’area clienti Vodafone sul sito ufficiale
- contattando telefonicamente il Servizio Clienti 190
- consegnando il modulo di persona presso uno dei punti vendita Vodafone
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