Quando si disdice o recede un contratto internet, bisogna procedere con la restituzione del modem. Ma è così in tutti i casi? E come si deve fare?
I modem forniti dalle compagnie telefoniche possono essere vincolati a normative diverse caso per caso, e pertanto al momento della chiusura del contratto potrebbe essere o meno necessario restituirli.
Vediamo in questo articolo le diverse possibilità e modalità di restituzione, oltre alle eventuali penali da pagare.
Restituzione modem: cosa dice l’Agcom
Innanzitutto con la delibera 348/18/CONS, l’Agcom ha stabilito che i clienti di tutte le compagnie telefoniche possono scegliere se acquistare/noleggiare il modem fornito dall’operatore con cui stipulano un contratto o, invece, comprarlo in un negozio di fiducia. Presta attenzione quindi quando firmi un contratto, perché poter scegliere è un tuo diritto.
Detto questo, in seguito a una disdetta o a un recesso la restituzione del modem va effettuata entro 30 giorni per non incorrere in nessuna penale, e nelle modalità previste dalla propria compagnia.
Ci sono poi due casi:
I modem in vendita abbinata sono quelli che stai “comprando” con delle rate mensili: in caso di disdetta o recesso, continuerai a pagare le rate fino alla scadenza contrattuale originaria, o puoi decidere il pagamento in un’unica soluzione. Mentre, i modem in comodato d’uso o a noleggio vanno restituiti, e nel seguente paragrafo dell’articolo ti diciamo come farlo nel modo corretto.
Modalità di restituzione modem per ogni compagnia
Nella maggior parte dei casi dovrai inviare il modem per posta con una raccomandata A/R, e le spese di spedizione saranno a tuo carico.
- Vodafone: inviare il pacco con il modem al seguente indirizzo:
Vodafone Italia S.p.A. c/o
CTDI s.r.l.
Via Galileo Galilei 13/15
20090 Assago (MI)
Oppure puoi prenotare un reso sul sito di Vodafone e aspettare che un corriere venga a ritirare il pacco direttamente a casa tua.
- Wind Tre: l’indirizzo indicato per la spedizione è:
Wind Telecomunicazioni S.p.A
CEVA Logistics Restituzione apparato ADSL
Via dell’Informatica 11
00040 Santa Palomba – Pomezia (RM)
La restituzione del modem con Wind Tre è prevista solo per le vecchie offerte di Wind e Tre (quelli nuovi sono in vendita abbinata), perciò informati con il Servizio Clienti al numero 159 prima di effettuare la spedizione.
- TIM: l’indirizzo di spedizione è:
Telecom Italia S.p.A c/o
Geodis Logistics
Magazzino Reverse A22
Piazzale Giorgio Ambrosoli snc
27015 Landriano (PV)
In alternativa puoi chiamare il 187 e seguire le istruzioni dell’operatore.
- Fastweb, invece, prevede che a seguito della disdetta il cliente riceva un messaggio (SMS o e-mail) con un link alla lettera di vettura per restituire il modem in modo totalmente gratuito tramite Poste Italiane. L’indirizzo da indicare è:
ASENDIA ITALY SRL
Via Cassino d’Alberi 21
20067 TRIBIANO (MI)
Inoltre con Fastweb il tempo entro cui effettuare il reso è di 45 giorni e non 30.
Qualunque sia l’operatore, ricorda di inviare sempre una comunicazione a mezzo PEC dopo aver effettuato il reso, a scanso di equivoci.
Penale per ritardo o mancata restituzione
In caso di ritardo o di mancata restituzione del modem, le compagnie telefoniche prevedono l’addebito di una penale. Anche qui, ogni gestore ne stabilisce l’entità:
- Vodafone: 70€ nei primi 12 mesi di permanenza contrattuale, 50€ dopo
- Wind Tre: 40€
- Fastweb: 50€, 60€ o 80€ in base al tipo di modem previsto nella propria offerta.
Detto ciò, nel caso tu abbia problemi con il tuo operatore, non esitare a richiedere la nostra assistenza gratuita online. Un nostro collaboratore ti richiamerà per darti una mano a risolvere il tuo disservizio.
